Libero De Rienzo è morto per un arresto caridiorespiratorio provocato dall’assunzione di eroina, la procura di Roma ha accusato il suo pusher di avergli venduto la droga che lo ha ucciso.
Svolte nelle indagini: l’attore 45enne Libero De Rienzo, morto nella sua abitazione a Madonna del Riposo lo scorso 15 luglio, è deceduto per overdose. L’autopsia fatta dal medico legale conferma che è la droga la causa dell’arresto cardiaco che ha ucciso il ragazzo e ora la procura di Roma sta indagando sul pusher del ragazzo.
Libero Di Rienzo morto per droga: indagato il pusher
La morte di Libero Di Rienzo “è riconducibile a un arresto cardiorespiratorio per intossicazione acuta e mortale da metaboliti di eroina”, queste le parole del medico legale del Policlinico Gemelli di Roma. Così, dopo aver accertato che la causa del decesso è per overdose, si sta indagando sul pusher dell’attore che gli avrebbe venduto la droga che lo ha ucciso. Il 32enne Mustafà Minte Lamin è attualmente sotto accusa e la procura ha indagati risalendo a lui come responsabile di aver causato la morte Di Rienzo vendendogli dell’eroina. Si ipotizza che dietro questo gesto, possa nascondersi un altro movente specifico ma sono ancora in corso degli accertamenti sul caso.